Commento
SOCIETÀ

S.n.c. e firma congiunta dei soci sul conto corrente: l'istituto di credito può rifiutarsi di aprire il conto?

di Stefania Grazini | 29 Gennaio 2024
S.n.c. e firma congiunta dei soci sul conto corrente: l'istituto di credito può rifiutarsi di aprire il conto?

La richiesta di apertura di un conto a firma congiunta di una s.n.c. è possibile. La normativa, infatti, prevede che i soci possano stabilire nell’atto costitutivo, in deroga ai principi generali che regolano tale forma societaria, l’amministrazione congiunta. L’atto costitutivo deve essere redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata da un notaio e regolarmente registrato presso il Registro delle Imprese. L’inattività della società può, invece, essere valido motivo di diniego da parte dell’istituto bancario che, comunque, resta libero di contrarre o meno considerata l’autonomia contrattuale dello stesso.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Due fratelli costituiscono una s.n.c. per aprire un negozio di pizza, ma le banche non accettano la firma congiunta. Si può modificare l'atto costitutivo? Caratteristiche della s.n.c. e possibili soluzioni sono analizzate.