Decreto “Energia” e ravvedimento corrispettivi, le conseguenze IVA e reddituali

Come abbiamo avuto modo di evidenziare in precedenza, con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. n. 352652/2023 del 3 ottobre 2023 sono state definite le modalità di invio di comunicazioni di compliance inerenti alla presunta discordanza rilevata tra gli incassi effettuati in moneta elettronica e i corrispettivi certificati con documento commerciale o fattura. Nel caso in cui il contribuente intenda ravvedere la propria posizione, tenuto conto anche delle misure introdotte dall’art. 4 del D.L. 29 settembre 2023, n. 131 (c.d. Decreto “Energia”), è necessario considerare il costo dell’operazione nel suo insieme, valutando anche le conseguenze in termini di imposta sul valore aggiunto dovuta e rideterminazione del reddito.