Premessa
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è la comunicazione che enti e imprese presentano ogni anno, indicando quanti e quali rifiuti hanno prodotto e/o gestito durante il corso dell’anno precedente.
Il MUD 2023, pertanto, sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare nel 2023 con riferimento all’anno 2022.
Il modello si compone di 6 comunicazioni, ossia:
- Comunicazione Rifiuti;
- Comunicazione Veicoli fuori uso;
- Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio;
- Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE);
- Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione;
- Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE).
Il MUD deve essere presentato per ogni unità locale dell’ente o dell’impresa obbligata e ciò a prescindere dal numero di Comunicazioni.
Termini di presentazione del MUD 2023
Ai sensi dell’art. 6, comma 2-bis, della Legge 25 gennaio 1994, n. 70, il termine per la presentazione del modello è fissato in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo D.P.C.M.
Ad esempio, con riferimento al MUD 2022, la pubblicazione del D.P.C.M. di riferimento (D.P.C.M. del 17 dicembre 2021) avvenne sulla Gazzetta Ufficiale del 21 gennaio 2022. Pertanto ne conseguì che il termine di presentazione era fissato al 21 maggio 2022.
Con riguardo al MUD 2023, invece, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) del 10 marzo 2023, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2023, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022.
Il termine ultimo di presentazione è stabilito all’8 luglio 2023, ossia entro 120 giorni dal 10 marzo 2023.
Scadenza
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Cosa
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Descrizione
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Termine di presentazione
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Modello MUD 2023
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Comunicazione che enti e imprese presentano indicando quanti e quali rifiuti hanno prodotto e/o gestito durante il corso dell’anno 2022.
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8 luglio 2023
(salvo proroghe)
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Le 6 comunicazioni del MUD 2023: soggetti obbligati
Come anticipato il MUD 2023 si compone di 6 comunicazioni, ciascuna delle quali dovrà essere presentata dal soggetto obbligato.
In dettaglio si tratta delle seguenti:
Tabella riepilogo
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Tipologia di comunicazione
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Soggetti obbligati
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Comunicazione rifiuti
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- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti;
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti che hanno più di 10 dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
- I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
- I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’art. 183, comma 1, lett. pp), del D.Lgs. n. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’art. 189, comma 4, del D.Lgs. n. 152/2006.
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Comunicazione Veicoli fuori uso
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Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
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Comunicazione Imballaggi
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- Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti;
- Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazione di gestione di rifiuti di imballaggio.
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Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione
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Soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati (Comune o soggetti da questo delegati).
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Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
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Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. n. 49/2014.
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Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE)
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Soggetti obbligati all’iscrizione al Registro AEE.
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I soli produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare il MUD Semplificato secondo il Modello allegato al D.P.C.M. di cui in premessa.
In dettaglio, gli obblighi di comunicazione possono essere assolti tramite la Scheda Rifiuti semplificata dai soli dichiaranti per i quali ricorrono contemporaneamente tutte le seguenti condizioni:
- sono produttori iniziali tenuti alla presentazione della dichiarazione per non più di 7 rifiuti;
- i rifiuti sono prodotti nell’unità locale cui si riferisce la dichiarazione;
- per ogni rifiuto prodotto non utilizzano più di 3 trasportatori e più di 3 destinatari;
- conferiscono i rifiuti a destinatari localizzati sul territorio nazionale.
La Comunicazione Rifiuti semplificata non può essere compilata da:
- Gestori di Rifiuti (soggetti che effettuano attività di recupero, smaltimento e trasporto);
- Produttori di Rifiuti che non ricadono nelle condizioni sopra indicate (per es. producono fuori dall’unità locale o conferiscono all’estero o trasportano rifiuti da essi prodotti);
- Soggetti che producono rifiuti da operazioni di pretrattamento, di miscelazione o altre operazioni che hanno modificato la natura o la composizione di detti rifiuti.
Modalità di presentazione e costi del MUD 2023
Il MUD 2023 deve essere presentato in modalità telematica.
In dettaglio vale quanto riportato nella seguente tabella.
Presentazione Modello MUD 2023
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Tipologia di comunicazione
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Modalità di presentazione
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- Comunicazione Rifiuti;
- Comunicazione Veicoli fuori uso;
- Comunicazione Imballaggi, sia Sezione Consorzi che Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio;
- Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche.
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Telematicamente tramite il sito istituzionale mudtelematico.it
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Comunicazione Rifiuti Urbani assimilati e raccolti in convenzione
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Telematicamente tramite il sito mudcomuni.it
(una volta compilato il modello l’invio può essere fatto telematicamente tramite il sito stesso oppure anche via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it)
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Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche
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Telematicamente tramite il sito istituzionale registroaee.it
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MUD semplificato
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Telematicamente compilando il modello sul sito mudsemplificato.ecocerved.it ed inviandolo all’indirizzo PEC comunicazionemud@pec.it
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In merito ai costi, ci sono da pagare:
- MUD Telematico: 10 euro per ogni unità locale, da versare tramite Carta di credito, PagoPA o con l’Istituto di pagamento InfoCamere Ic Conto (pagamenti.ecocerved.it).
- MUD Semplificato inviato via PEC: 15,00 euro per ogni Unità locale dichiarante.
Il versamento avviene esclusivamente tramite il sistema PagoPa: dal portale mudsemplificato.ecocerved.it.
L’utente crea un “avviso di pagamento pagoPA” che consente il pagamento presso gli sportelli fisici e virtuali accreditati nella piattaforma (ad esempio tabaccherie, ricevitorie, sportelli postali, banche).
- La Comunicazione AEE relativa alle Apparecchiature elettriche ed elettroniche non prevede il versamento di alcun diritto di segreteria.
Modifiche o integrazioni possono essere comunicate unicamente attraverso la presentazione di un nuovo MUD completo dei dati già dichiarati, da inviare con le medesime modalità utilizzate per la prima comunicazione.
La presentazione della nuova dichiarazione è sottoposta al nuovo pagamento dei diritti di segreteria e, nel caso sia presentata oltre il termine di scadenza, alle sanzioni previste dalla normativa vigente.
MUD 2023: sanzioni
In caso di omesso MUD 2023 oppure di MUD 2023 incompleto o inesatto, trova applicazione la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 euro a 15.500 euro (la sanzione si riduce ad 1/10 nel caso di comunicazione effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine; quindi la sanzione pecuniaria va da 26 euro a 160 euro).
Tuttavia, la sanzione va:
- da 3.000 euro a 18.000 euro se trattasi di Comunicazione Veicoli fuori uso:
- da 2.000 euro a 20.000 euro se trattasi di Comunicazione produttori AEE.
Anche in questo caso si riduce a 1/10 nel caso comunicazione effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine.
Riferimenti normativi:
MUD 2023, pubblicato il DPCM: scadenza, invio e sanzioni
di Pasquale Pirone | 24 Marzo 2023
Il MUD 2023 (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) riferito all’anno d’imposta 2022 scade entro 120 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo D.P.C.M. Quest’ultimo (D.P.C.M. 3 febbraio 2023) è stato pubblicato il 10 marzo 2023. Dunque, il termine ultimo per l’invio è fissato (salvo proroghe) all’8 luglio 2023. L’elaborato è occasione per riepilogare il contenuto del modello e i soggetti obbligati alla dichiarazione. Focus anche sui costi relativi ai diritti di segreteria e alle sanzioni in caso di MUD omesso, inesatto o incompleto.
Premessa
Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è la comunicazione che enti e imprese presentano ogni anno, indicando quanti e quali rifiuti hanno prodotto e/o gestito durante il corso dell’anno precedente.
Il MUD 2023, pertanto, sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare nel 2023 con riferimento all’anno 2022.
Il modello si compone di 6 comunicazioni, ossia:
Il MUD deve essere presentato per ogni unità locale dell’ente o dell’impresa obbligata e ciò a prescindere dal numero di Comunicazioni.
Termini di presentazione del MUD 2023
Ai sensi dell’art. 6, comma 2-bis, della Legge 25 gennaio 1994, n. 70, il termine per la presentazione del modello è fissato in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo D.P.C.M.
Ad esempio, con riferimento al MUD 2022, la pubblicazione del D.P.C.M. di riferimento (D.P.C.M. del 17 dicembre 2021) avvenne sulla Gazzetta Ufficiale del 21 gennaio 2022. Pertanto ne conseguì che il termine di presentazione era fissato al 21 maggio 2022.
Con riguardo al MUD 2023, invece, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) del 10 marzo 2023, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) del 3 febbraio 2023 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2023, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022.
Il termine ultimo di presentazione è stabilito all’8 luglio 2023, ossia entro 120 giorni dal 10 marzo 2023.
Scadenza
Cosa
Descrizione
Termine di presentazione
Modello MUD 2023
Comunicazione che enti e imprese presentano indicando quanti e quali rifiuti hanno prodotto e/o gestito durante il corso dell’anno 2022.
8 luglio 2023
(salvo proroghe)
Le 6 comunicazioni del MUD 2023: soggetti obbligati
Come anticipato il MUD 2023 si compone di 6 comunicazioni, ciascuna delle quali dovrà essere presentata dal soggetto obbligato.
In dettaglio si tratta delle seguenti:
Tabella riepilogo
Tipologia di comunicazione
Soggetti obbligati
Comunicazione rifiuti
Comunicazione Veicoli fuori uso
Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.
Comunicazione Imballaggi
Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione
Soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati (Comune o soggetti da questo delegati).
Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. n. 49/2014.
Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE)
Soggetti obbligati all’iscrizione al Registro AEE.
I soli produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 rifiuti e per ogni rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali possono presentare il MUD Semplificato secondo il Modello allegato al D.P.C.M. di cui in premessa.
In dettaglio, gli obblighi di comunicazione possono essere assolti tramite la Scheda Rifiuti semplificata dai soli dichiaranti per i quali ricorrono contemporaneamente tutte le seguenti condizioni:
La Comunicazione Rifiuti semplificata non può essere compilata da:
Modalità di presentazione e costi del MUD 2023
Il MUD 2023 deve essere presentato in modalità telematica.
In dettaglio vale quanto riportato nella seguente tabella.
Presentazione Modello MUD 2023
Tipologia di comunicazione
Modalità di presentazione
Telematicamente tramite il sito istituzionale mudtelematico.it
Comunicazione Rifiuti Urbani assimilati e raccolti in convenzione
Telematicamente tramite il sito mudcomuni.it
(una volta compilato il modello l’invio può essere fatto telematicamente tramite il sito stesso oppure anche via PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it)
Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche
Telematicamente tramite il sito istituzionale registroaee.it
MUD semplificato
Telematicamente compilando il modello sul sito mudsemplificato.ecocerved.it ed inviandolo all’indirizzo PEC comunicazionemud@pec.it
In merito ai costi, ci sono da pagare:
Il versamento avviene esclusivamente tramite il sistema PagoPa: dal portale mudsemplificato.ecocerved.it.
L’utente crea un “avviso di pagamento pagoPA” che consente il pagamento presso gli sportelli fisici e virtuali accreditati nella piattaforma (ad esempio tabaccherie, ricevitorie, sportelli postali, banche).
Modifiche o integrazioni possono essere comunicate unicamente attraverso la presentazione di un nuovo MUD completo dei dati già dichiarati, da inviare con le medesime modalità utilizzate per la prima comunicazione.
La presentazione della nuova dichiarazione è sottoposta al nuovo pagamento dei diritti di segreteria e, nel caso sia presentata oltre il termine di scadenza, alle sanzioni previste dalla normativa vigente.
MUD 2023: sanzioni
In caso di omesso MUD 2023 oppure di MUD 2023 incompleto o inesatto, trova applicazione la sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600 euro a 15.500 euro (la sanzione si riduce ad 1/10 nel caso di comunicazione effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine; quindi la sanzione pecuniaria va da 26 euro a 160 euro).
Tuttavia, la sanzione va:
Anche in questo caso si riduce a 1/10 nel caso comunicazione effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine.
Riferimenti normativi:
Sullo stesso argomento:MUD
Qual è il termine di presentazione del MUD 2023?
Il termine di presentazione del MUD 2023 è fissato al 8 luglio 2023, ossia entro 120 giorni dalla pubblicazione del D.P.C.M.
Quante comunicazioni compongono il MUD 2023 e quali sono?
Il MUD 2023 si compone di 6 comunicazioni: Comunicazione Rifiuti, Comunicazione Veicoli fuori uso, Comunicazione Imballaggi, Comunicazione Rifiuti Urbani, Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), e Comunicazione Produttori di Apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE).
Quali sono le modalità di presentazione del MUD 2023?
Il MUD 2023 deve essere presentato in modalità telematica, utilizzando i siti mudtelematico.it, mudcomuni.it, registroaee.it, e mudsemplificato.ecocerved.it, a seconda della tipologia di comunicazione. La presentazione del MUD semplificato inviato via PEC può essere effettuata al costo di 15,00 euro per ogni Unità locale dichiarante, mentre il MUD Telematico richiede un pagamento di 10 euro per ogni unità locale.
Cosa prevede l'invio del MUD semplificato tramite PEC?
L'invio del MUD semplificato tramite PEC prevede un costo di 15,00 euro per ogni Unità locale dichiarante, e il pagamento deve essere effettuato tramite il sistema PagoPa dal portale mudsemplificato.ecocerved.it.
Quali sono le sanzioni previste per un MUD omesso, inesatto o incompleto?
In caso di omesso MUD 2023 oppure di MUD 2023 incompleto o inesatto, si applicano sanzioni amministrative pecuniarie da 2.600 euro a 15.500 euro, ridotte a 1/10 nel caso di comunicazione effettuata entro il sessantesimo giorno dalla scadenza del termine. Tuttavia, la sanzione aumenta a 3.000 euro a 18.000 euro per la Comunicazione Veicoli fuori uso, e a 2.000 euro a 20.000 euro per la Comunicazione Produttori AEE.
Quali sono i riferimenti normativi del MUD 2023?
I riferimenti normativi del MUD 2023 sono la Legge 25 gennaio 1994, n. 70, il D.P.C.M. 3 febbraio 2023, e il D.P.C.M. 17 dicembre 2021.