Commento
CRISI D’IMPRESA

Stato di insolvenza società: no al rapporto tra attività e passività

di Maria Luisa Barone | 30 Gennaio 2023
Stato di insolvenza società: no al rapporto tra attività e passività

Lo stato d’insolvenza di una società non in liquidazione non può desumersi dal rapporto tra attività e passività. Esso, infatti, va confrontato con l’impossibilità dell’impresa di continuare ad operare proficuamente sul mercato, che si traduca in una situazione d’impotenza strutturale, non transitoria, a soddisfare regolarmente e con mezzi normali le proprie obbligazioni, per il venir meno delle condizioni di liquidità e di credito necessarie allo svolgimento dell’attività. Questo è il principio ribadito dalla Sesta Sezione Civile della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 64/2023, pubblicata in data 3 gennaio 2023.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta della dichiarazione di fallimento di una società e del requisito dello stato d'insolvenza. La Corte di Cassazione ribadisce che lo stato d'insolvenza non dipende solo dal rapporto tra attività e passività, ma anche dall'impotenza strutturale dell'impresa a soddisfare le proprie obbligazioni.