All’interno delle diverse disposizioni emanate con la Legge di Bilancio del 2023 (n. 197/2022) in materia di definizioni e regolarizzazioni, le previsioni riguardanti gli omessi o parziali versamenti relativi alle rateazioni in essere per gli istituti deflattivi eventualmente applicati dai contribuenti (accertamento con adesione, acquiescenza, mediazione, conciliazione) lasciano diverse perplessità, anche di carattere operativo, che si auspica siano immediatamente risolte dall’Agenzia delle Entrate in sede interpretativa. La sensazione, comunque, è di una norma “nata male” ed incompleta, che peraltro agevola in maniera evidente i soggetti non regolari nei pagamenti, “dimenticando” invece quelli che stanno adempiendo puntualmente alle originarie scadenze delle rateazioni previste.
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