In tema di reato di omessa dichiarazione ex art. 5 del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, è legittima, al fine di assolvere all’onere della prova relativa ai costi sostenuti nell’esercizio dell’attività, la testimonianza, nel processo penale, del commercialista di fiducia. Essa, infatti, può incidere sulla determinazione dell’imposta evasa e sul superamento delle soglie. Ha, così, statuito la Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 42614, depositata in data 10 novembre 2022.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati