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IVA

Rifornimenti di carburante all’estero: trattamento IVA

di Stefano Setti | 28 Luglio 2022
Rifornimenti di carburante all’estero: trattamento IVA

I rifornimenti di carburante effettuati all’estero, ai fini IVA, sono territorialmente rilevanti nel Paese ove avviene il rifornimento. Per meglio dire seguono il trattamento IVA riservato alle cessioni di beni mobili. Qualora il rifornimento avvenga in un Paese UE i soggetti passivi stabiliti ai fini IVA in Italia possono procedere alla presentazione del rimborso IVA. Medesimo discorso vale anche per i Paesi extra-UE con i quali siano stati stipulati accordi di reciprocità.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Territorialità IVA: le cessioni di carburanti seguono le regole delle cessioni di beni mobili, con particolare attenzione alla ubicazione del bene e al status doganale. Ne deriva la necessità di richiedere il rimborso IVA per i rifornimenti all'estero.