L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta all’interpello n. 102/2022, ha chiarito che, ai fini della variazione in diminuzione dell’imponibile e dell’imposta dovuta all’infruttuosità della procedura concorsuale alla quale è stato sottoposto il cessionario/committente, è necessario che la pretesa creditoria risulti insoddisfatta per l’accertata incapienza del patrimonio del debitore e non, invece, per l’intervenuta prescrizione del credito che ha precluso l’ammissione al passivo del creditore.
Errore di accesso al sistema, riprova tra qualche minuto
Prova nuovamente ad eseguire l'accessoATTENZIONE: 10 tentativi rimasti prima di bloccare l'account.
Se non ricordi la password clicca qui
Operazione riuscita correttamente
Si è verificato un errore, riprova più tardi
Funzionalità non abilitata per utenti Demo
La funzione di ricerca è disponibile solo per gli utenti abbonati