Commento
REATI TRIBUTARI

Il profitto del reato dichiarativo di frode

di Paola Sabatino | 23 Settembre 2021
Il profitto del reato dichiarativo di frode

Il profitto confiscabile anche nella forma per equivalente, del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, di cui all’art. 11 del D.Lgs. n. 74/2000, è costituito da qualsivoglia vantaggio patrimoniale direttamente conseguito alla consumazione del reato e può, dunque, consistere anche in un risparmio di spesa, come quello derivante dal mancato pagamento del tributo, interessi, sanzioni, dovuti a seguito dell’accertamento del debito tributario.
Tale principio è stato confermato dalla Suprema Corte nella sentenza n. 32897 del 6 settembre 2021.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il testo tratta delle disposizioni relative ai reati fiscali e alla confisca dei beni. La Corte di Cassazione ha annullato una sentenza per mancanza di determinazione dell'importo confiscabile.