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AGEVOLAZIONI, DECRETO “SOSTEGNI”

Beni ceduti e servizi prestati al lavoratore: elevato anche per il 2021 il limite di esenzione IRPEF

di Studio tributario Gavioli & Associati | 27 Maggio 2021
Beni ceduti e servizi prestati al lavoratore: elevato anche per il 2021 il limite di esenzione IRPEF

È esteso anche al periodo d’imposta 2021 l’ambito temporale di applicazione della disposizione contenuta nel Decreto “Agosto” (D.L. n. 104/2020) che, limitatamente al 2020, ha raddoppiato, da 258,23 a 516,46 euro, l’importo dei fringe benefit aziendali. Il raddoppio del limite di esenzione dall’IRPEF per i beni ceduti e i servizi prestati al lavoratore, anche per quest’anno, è stato disposto dall’art. 6-quinquies del Decreto Legge n. 41/2021, c.d. Decreto “Sostegni”, convertito in Legge n. 69/2021.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il welfare aziendale e i fringe benefit sono iniziative aziendali per sostenere il benessere dei dipendenti. Normative recenti hanno aumentato l'esenzione fiscale per questi benefici.