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IVA

Brexit: attenzione alle operazioni effettuate con controparti dell’Irlanda del Nord

di Stefano Setti | 19 Gennaio 2021
Brexit: attenzione alle operazioni effettuate con controparti dell’Irlanda del Nord

Come noto, la scelta da parte del Regno Unito di cessare di partecipare al mercato unico e all’unione doganale dell’Unione Europea (UE) e di mettere fine alla libera circolazione delle persone, delle merci e dei servizi con l’UE dal 31 dicembre 2020, comporta, dal 1° gennaio 2021, per gli operatori (nella generalità soggetti passivi IVA) svariati cambiamenti, dal punto di vista fiscale, tra i diversi Paesi della UE (compresa l’Italia) e il Regno Unito. Vi sono però alcuni casi particolari da trattare ai fini IVA, ancorché risultano necessari dei chiarimenti ministeriali.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Protocollo su Irlanda/Irlanda del Nord dell'Accordo di recesso prevede un regime speciale per l'IVA, con numeri di identificazione specifici e cambiamenti nelle transazioni intracomunitarie dal 1° gennaio 2021.