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Cessione o conferimento di un brevetto o di un marchio da parte di un privato

di Andrea Di Gialluca, Maria Adele Morelli | 14 Luglio 2020
Cessione o conferimento di un brevetto o di un marchio da parte di un privato

Nell’ambito delle imposte dirette, i compensi derivanti dalla cessione del diritto d’autore possono essere attratti, a seconda dei casi, tra i redditi di lavoro autonomo, tra i redditi assimilati a quelli di lavoro autonomo, tra i redditi diversi o tra quelli assimilati a quelli di lavoro dipendente. Tuttavia, non sempre è facile individuare chiaramente quando un provento va “attratto” in una o nell’altra categoria. Per i marchi e i brevetti si pongono poi problemi ulteriori che sollevano dubbi sulla tassabilità delle cessioni o dei conferimenti dei beni immateriali quando tali operazioni sono realizzate da privati.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La cessione del diritto d'autore può essere considerata tra i redditi di lavoro autonomo o assimilati, ma la categorizzazione non è sempre chiara. Le cessioni di marchi e brevetti da parte di privati sollevano dubbi sulla tassabilità.