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IVA

Costruzione del residence turistico-alberghiero con IVA ordinaria

di Marco Peirolo | 7 Febbraio 2020
Costruzione del residence turistico-alberghiero con IVA ordinaria

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 33594 del 18 dicembre 2019, ha affermato che l’aliquota IVA ridotta del 10% non è applicabile ai contratti d’appalto aventi ad oggetto la costruzione di immobili aventi natura o finalità diverse da quella di casa di abitazione in senso stretto, come i “residence turistico-alberghieri”, restando del tutto indifferente che i singoli immobili del residence abbiano le caratteristiche di case di abitazione - siccome ricomprese nella categoria catastale A/2 - se però sono destinati all’esercizio di attività imprenditoriale, di tipo turistico-alberghiero.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di Cassazione ha confermato che l'aliquota IVA ridotta del 10% non si applica ai residence turistico-alberghieri, anche se le unità immobiliari hanno classificazione catastale A/2.