Commento
REATI TRIBUTARI

Con il Decreto collegato fiscale estesa la responsabilità amministrativa dell’ente a quasi tutti i reati tributari

di Domenico Frustagli | 7 Gennaio 2020
Con il Decreto collegato fiscale estesa la responsabilità amministrativa dell’ente a quasi tutti i reati tributari

Con il Decreto Fiscale n. 124/2019 collegato alla Legge di Bilancio, come modificato in sede di conversione dalla Legge n. 157/2019, sono stati introdotti, tra i reati presupposto della responsabilità amministrativa dell’ente disciplinata dal D.Lgs. n. 231/2001, tutti i delitti disciplinati dal D.Lgs. n. 74/2000 eccezion fatta per quelli di dichiarazione infedele, dichiarazione omessa, omesso versamento di ritenute, omesso versamento di IVA e indebita compensazione. Non più quindi per il solo reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o documenti per operazioni inesistenti di cui all’art. 2 del D.Lgs. n. 74/2000 come previsto inizialmente dal Decreto Fiscale ma estensione della speciale responsabilità dell’ente ad altri delitti tributari caratterizzati da maggior livello di offensività e di danno erariale in linea con quanto previsto in materia di confisca per sproporzione.

Contenuto riservato agli
Abbonati MySolution

Sei già Abbonato?

Esegui qui l'accesso

Non sei ancora Abbonato?

Richiedi info
Promo 15 giorni
Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il Decreto Fiscale n. 124/2019 ha esteso la responsabilità amministrativa degli enti per i delitti tributari previsti dal D.Lgs. n. 74/2000, ad eccezione di alcuni specifici reati.