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DECRETO FISCALE

Fattura elettronica, il grande fratello fiscale non incontra il favore del Garante per la privacy

di Sandra Pennacini | 8 Novembre 2019
Fattura elettronica, il grande fratello fiscale non incontra il favore del Garante per la privacy

A sorpresa, con il D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, proprio a ridosso di quello che doveva essere il termine di adesione al servizio di consultazione delle fatture elettroniche - poi prorogato al 20 dicembre - sono nuovamente cambiate le regole in merito alla memorizzazione ed utilizzazione dei dati tratti dai files XML per esigenze di verifica e controllo. Il provvedimento è ora all’analisi del Parlamento per la conversione in legge, e da più parti vengono richieste modifiche sul punto. In  particolare, il Garante per la protezione dei dati personali ha presentato una memoria dedicata. La questione è stata anche affrontata nel corso dell’audizione del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili dinnanzi alla Commissione finanze della Camera.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
L'articolo 14 del D.L. n. 124/2019 solleva preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza dei dati delle fatture elettroniche, portando a richieste di modifiche da parte del Garante per la protezione dei dati personali e del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.