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I canoni di locazione devono essere dichiarati e tassati in capo ai comproprietari: non valgono ai fini fiscali i diversi accordi tra le parti

di Nicola Forte | 17 Giugno 2019
I canoni di locazione devono essere dichiarati e tassati in capo ai comproprietari: non valgono ai fini fiscali i diversi accordi tra le parti

Nel caso di contitolarità della proprietà o di altri diritti reali sullo stesso immobile, i redditi fondiari devono essere dichiarati, ai sensi dell’art. 26 del TUIR, da ciascun titolare per la parte corrispondente al suo diritto. È dunque irrilevante che uno dei contitolari non abbia incassato i canoni di locazione sia nel caso in cui l’immobile sia stato concesso in locazione a sua insaputa, sia nel caso in cui l’intero canone venga corrisposto all’altro comproprietario in base ad uno specifico accordo tra le parti.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La Corte di Cassazione conferma l'obbligo del comproprietario di dichiarare la quota del canone corrispondente alla sua proprietà, anche se non percepita.