In data 27 dicembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha fornito, con le Risposte agli interpelli n. 133 e 136, alcuni chiarimenti in relazione alle condizioni necessarie per la fruizione del regime c.d. “impatriati” ex art. 16, comma 2 , del D.Lgs. n. 147/2015. Entrambe le risposte agli interpelli affrontano la questione con particolare riferimento al periodo minimo richiesto di residenza fiscale all’estero antecedente al rientro in Italia. Con il presente commento affrontiamo la materia alla luce anche dei chiarimenti forniti dall’Amministrazione fiscale.
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