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PROFESSIONISTI

Professionisti e spese di trasferta, come cambia la parcella dal 2025

Dal 1° gennaio 2025 le spese di trasferta sostenute dal professionista e riaddebitate analiticamente al cliente non saranno più componente di reddito

di Sandra Pennacini | 2 Gennaio 2025
Professionisti e spese di trasferta, come cambia la parcella dal 2025

Con il D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192, di revisione del regime impositivo dei redditi IRPEF-IRES, è stata rivista la disciplina dei redditi di lavoro autonomo. Tra le misure introdotte vi è la previsione che il rimborso delle spese sostenute dall’esercente arte o professione per l’esecuzione di un incarico, e addebitate analiticamente in capo al committente, non siano più qualificate come compensi. A partire dall’anno di imposta 2025, pertanto, il riaddebito di tali somme in parcella seguirà regole diverse rispetto al passato, di seguito esaminate con l’ausilio di alcune semplici esemplificazioni.

Il testo riporta delle precisazioni rispetto alla versione originaria.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
A partire dal 2025, il rimborso delle spese sostenute per un incarico e addebitate al committente non sarà più qualificato come compenso, con nuove regole di riaddebito in parcella.