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REDDITI

Concordato preventivo: tassazione alla prova della flat tax opzionale

Tassazione sostitutiva di una parte del reddito concordato: variabili da tenere in considerazione ed esempio numerico

di Sandra Pennacini | 17 Settembre 2024
Concordato preventivo: tassazione alla prova della flat tax opzionale

L’art. 20-bis del D.Lgs. n. 13/2024, introdotto a seguito di quanto disposto dal c.d. “Decreto correttivo”, D.Lgs. n. 108/2024 , prevede la possibilità di assoggettare una parte del reddito concordato a tassazione sostitutiva (flat tax), laddove il reddito concordato ecceda quello dichiarato nel 2023 ai fini del concordato stesso.
La misura, ad applicazione opzionale, è stata introdotta al fine di rendere più appetibile l’adesione al CPB, e viene di seguito esaminata con riferimento ai soggetti ISA, fornendo un quadro delle variabili da tenere in considerazione e con il supporto di un esempio numerico.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il D.Lgs. n. 108/2024 ha introdotto modifiche al D.Lgs. n. 13/2024 sul concordato preventivo biennale, inclusa una tassazione piatta opzionale per il reddito concordato eccedente rispetto al 2023.