Il legislatore riscrive il regime del patent box: il nuovo art. 6 del D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, appena convertito dalla legge 17 dicembre 2021, n. 215, ed entrato in vigore solo il 21 dicembre 2021, è già stato oggetto di modifiche da parte del legislatore della legge di Bilancio 2022, pubblicata il 31 dicembre in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal 1° gennaio 2022. I commi 10 e 11 dell’art. 1 prevedono che, ai fini delle imposte sui redditi e ai fini IRAP, i soggetti titolari di reddito d'impresa possano optare per cinque periodi d'imposta per un regime agevolativo; l’opzione è irrevocabile e rinnovabile e le modalità di esercizio verranno stabilite con un futuro provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate. Il regime agevolativo consiste nella possibilità di considerare maggiorati del 110 per cento i costi di ricerca e sviluppo (R&S) sostenuti da tali soggetti, in relazione a software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli, che siano dagli stessi soggetti utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività d'impresa.
La disciplina attuativa di dettaglio sarà oggetto di un futuro provvedimento.
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