Circolare monografica
REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE

Taglio cuneo fiscale: trattamento integrativo ed ulteriore detrazione in vigore da luglio 2020

Il credito erogato è recuperato dai sostituti d’imposta mediante l’istituto della compensazione nell’ambito del modello di pagamento F24

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 26 Giugno 2020
Taglio cuneo fiscale: trattamento integrativo ed ulteriore detrazione in vigore da luglio 2020

Per espressa previsione del D.L. 5 febbraio 2020, n. 3 recante Misure urgenti per la riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente, convertito in legge 2 aprile 2020, n. 21, a decorrere dal mese di luglio 2020 il cd. Bonus Renzi è sostituito da due nuove misure volte a diminuire la differenza tra il lordo e netto in busta paga. Il primo beneficio, denominato trattamento integrativo dei redditi di lavoro dipendente e assimilati, spetta nella misura di 600 euro annui se il reddito complessivo non è superiore a 28.000 euro (a decorrere dal 2021 il valore aumenta a 1.200 euro annui), da rapportare ai giorni di spettanza.

Diversamente, a favore dei percettori di redditi di lavoro dipendente e di taluni redditi assimilati superiori a 28.000 euro e sino a 40.000 euro, è riconosciuta un’ulteriore detrazione tra 480 euro e 600 euro annui, rapportata al periodo di spettanza, per il semestre dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Il nuovo trattamento integrativo beneficia i lavoratori dipendenti con redditi fino a 28.000 euro, riducendo la differenza tra il lordo e netto in busta paga.