Circolare monografica
SOCIETÀ, CONSULENZA AZIENDALE

La riorganizzazione aziendale passa attraverso la “holding”

Le finalità di una “holding” e la forma societaria più adatta per costituirla

di Lelio Cacciapaglia | 11 Febbraio 2020
La riorganizzazione aziendale passa attraverso la “holding”

Numerose e varie sono le esigenze che possono suggerire la creazione di una holding per configurare un gruppo societario: si può trattare di necessità produttive/commerciali, finanziarie, fiscali, di diversificazione del business, di ingresso di terzi nell’attività, di salvaguardia del patrimonio di famiglia, di passaggio generazionale. Per individuare la forma societaria più adatta a costituire una holding, si deve fare riferimento all’attività che questa svolgerà: in caso di attività di gestione di partecipazioni o di gestione di partecipazioni e attività di gestione immobiliare, la formula della società semplice potrebbe risultare vincente. L’art. 162-bis del TUIR fornisce il criterio per verificare quando sussiste per la holding di famiglia il requisito della prevalenza nell’assunzione di soggetti diversi dagli intermediari finanziari (società di partecipazione non finanziaria). Infine, si analizza la nozione di holding non finanziaria, anche in questo caso con riferimento agli aspetti contabili e fiscali.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
La creazione di una holding può soddisfare molteplici esigenze, come quelle produttive, finanziarie, fiscali e legate al passaggio generazionale. La forma societaria più adatta dipende dall'attività svolta dalla holding. La normativa fiscale è disciplinata dall'art. 162-bis del TUIR.