Circolare monografica
ADEMPIMENTI

Artigiani e commercianti: in scadenza il secondo acconto INPS

Criteri di calcolo da utilizzare ai fini della determinazione dell’acconto e modalità per ottemperare a tale adempimento

di Daniele Bonaddio | 28 Novembre 2019
Artigiani e commercianti: in scadenza il secondo acconto INPS

La fine del corrente mese coincide con un’importante scadenza per gli artigiani ed esercenti attività commerciali iscritti alla gestione speciale INPS, di cui all’art. 2, comma 26, della Legge n. 335/1995. Questi ultimi, infatti, sono tenuti a versare - entro il 30 novembre 2019 (termine differito al 2 dicembre in quanto cade di sabato) – il secondo acconto 2019 dei contributi Ivs (invalidità, vecchiaia e superstiti) eccedenti il minimale imponibile INPS (pari, per l’anno 2019, a 15.878 euro). Si precisa, sin da ora, che le aliquote da utilizzare per il calcolo del secondo acconto fanno riferimento all’anno 2019 – dettagliatamente indicate nella Circolare INPS n. 25 del 13 febbraio 2019 – pari al 24% per gli artigiani e al 24,09% per i commercianti. L’occasione è dunque propizia per riepilogare i criteri di calcolo da utilizzare ai fini della determinazione dell’acconto, nonché le modalità attraverso le quali il professionista deve ottemperare a tale adempimento.

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Sintesi elaborata da MySolution IA:
Gli artigiani e i commercianti devono versare i contributi previdenziali Ivs all'INPS, con scadenze e modalità di calcolo specifiche.