• mercoledì 25 dicembre 2024
  • Aggiornato alle 06:00
L’Approfondimento: DDL Lavoro e modifiche al regime forfetario, rivoluzione solo apparente

Il c.d. DDL Lavoro è stato definitivamente approvato l’11 dicembre 2024. Tra le novità, l’introduzione di una deroga alla causa ostativa prevista dalla Legge n. 190/2014 (art. 1, comma 57, lettera d-bis) afferente al divieto di mantenimento del regime forfetario in caso di esercizio di attività prevalente nei confronti del datore di lavoro, o ex datore di lavoro degli ultimi due anni. A prevederlo è l’art. 17 del citato Decreto, che va a disciplinare in maniera estremamente stringente le condizioni da rispettare al fine di poter godere della deroga stessa.

Circolare monografica di Sandra Pennacini, Marco Militello | 24 Dicembre 2024
E-commerce: le novità contro le frodi IVA con la garanzia da 50mila euro

L’introduzione della garanzia triennale da 50mila euro per gli operatori extra UE che si avvalgono di rappresentanti fiscali in Italia segna una svolta significativa nella lotta alle frodi IVA nel settore dell’e-commerce. Questa misura, contenuta nell’art. 1 del Decreto attuativo del D.Lgs. n. 13/2024, mira a contrastare le pratiche elusive legate alle operazioni intracomunitarie e a recuperare all’Erario circa 143 milioni di euro all’anno.

Commento di Stefano Setti | 24 Dicembre 2024
Legittimo l’utilizzo di conti di terzi per determinare il reddito di una società

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 32026, del 12 dicembre 2024, ha legittimato l’accertamento dell’Amministrazione finanziaria che ha ricostruito il reddito di una società utilizzando anche i conti correnti di terzi per individuare i redditi non dichiarati dalla società. La Corte ha affermato che in materia di accertamento effettuato nei confronti di una società, è legittima l’utilizzazione da parte dell’Amministrazione finanziaria dei movimenti dei conti correnti bancari nella disponibilità di terzi estranei alla compagine sociale in presenza di presunzioni connotate dai requisiti della gravità, precisione e concordanza.

Commento di Studio tributario Gavioli & Associati | 24 Dicembre 2024
Somme investite in PMI innovative: la detrazione si trasforma in tax credit

Con la pubblicazione nella G.U. del 7 novembre la Legge n. 162/2024 si rende pienamente operativa la riforma sulle start up e PMI innovative, con una significativa rimodulazione degli incentivi fiscali. Tra le diverse novità spicca l’intervento relativo alla detrazione IRPEF del 50%, in regime de minimis, per gli investimenti effettuati dalle persone fisiche in PMI innovative. A decorrere dal 2024 si prevede infatti che, se l’imposta lorda risulta incapiente rispetto al beneficio fiscale, la detrazione spettante venga “convertita” in un tax credit da utilizzare in dichiarazione dei redditi o tramite modello F24.

Commento di Marco Bomben | 24 Dicembre 2024
Tutto Quesiti: Patente a crediti in edilizia: aspetti normativi e modalità operative

Nella videoconferenza del 20 novembre scorso si è affrontato il tema della neo introdotta “Patente a crediti”. L’obbligo delle patente sorge a seguito delle nuova disciplina di cui all’art. 27 del D.Lgs. n. 81/2008 (c.d. Testo Unico per la Sicurezza e Igiene nei luoghi di lavoro) così come rivisto e modificato con il D.L. n. 19/2024 (c.d. Decreto PNRR).

Durante la diretta si sono affrontate le varie peculiarità del nuovo adempimento quali i soggetti interessati, i requisiti necessari per poter ottenere la patente, le modalità e procedure per richiederla, la gestione dei crediti e le sanzioni.

Numerosi come sempre i quesiti posti dai partecipanti ai quali, per una parte, di seguito vengono fornite le risposte. Per le risposte alla prima parte dei quesiti si veda Circolare del 29 novembre 2024 "Tutto Quesiti: la patente a crediti".

Circolare TuttoQuesiti di Barbara Garbelli | 24 Dicembre 2024
CONSULENZA FISCALE
Schede pratiche
Credito ZES unica Mezzogiorno

Con il D.L. n. 124/2023 (in G.U. il 19 settembre 2023) contenente misure in materia di coesione e rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese viene prevista l’istituzione a decorrere dal 1° gennaio 2024, della nuova Zona economica speciale denominata “Zes unica”, con specifiche agevolazioni, che comprenderà i territori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.
L’istituzione della nuova Zes unica avviene al Capo III del D.L. n. 124/2023, dove in particolare all’art. 16 viene previsto  il riconoscimento, per l'anno 2024, di un contributo emesso sotto forma di credito d’imposta, destinato alle imprese ubicate nei territori indicati dalla norma che effettuano acquisti di beni strumentali destinati a strutture produttive.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 13 Dicembre 2024
Fringe benefit - Rilevanza ai fini delle imposte dirette

Sempre più spesso le aziende ricorrono ai c.d. “fringe benefit” (letteralmente benefici accessori) per diminuire il carico contributivo e fiscale rispetto a quello che si avrebbe con l'attribuzione ai lavoratori di compensi monetari. I fringe benefit costituiscono quindi:
- elementi non monetari,
- collocati nel quadro generale delle forme di retribuzione di tipo incentivante,
- aggiuntivi della retribuzione vera e propria,
- che, in linea generale, concorrono alla formazione del reddito tassato in capo al lavoratore dipendente.

Scheda pratica di Marco Bomben | 13 Dicembre 2024
Pagamento imposta di bollo su fatture elettroniche

Con l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, prima verso le Pubbliche amministrazioni e poi verso i privati, l’art. 6 del D.M. 17 giugno 2014 ha disciplinato l’assolvimento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, prevedendo l’obbligo di riportare una specifica annotazione su quelle soggette a tale imposta e disponendo modalità e termini di versamento.
L’annotazione di assolvimento dell’imposta di bollo sulla fattura elettronica avviene valorizzando a “SI” il campo “Bollo virtuale” contenuto all’interno del tracciato record della fattura elettronica.
Periodicamente, l’importo complessivo dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche deve essere versato dal contribuente.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 11 Dicembre 2024
CONSULENZA AZIENDALE
Schede pratiche
La redditività aziendale: analisi degli indici chiave per la valutazione delle performance

L'articolo analizza i principali indici di redditività aziendale – EBITDA margin, ROS, ROI e ROCE – per valutare l'efficienza e la capacità di generare profitto di un'impresa. Ogni indice offre una prospettiva diversa. Viene esplorato anche l'impatto del costo del denaro e dello scudo fiscale sui risultati finanziari. Questa analisi integrata supporta professionisti e imprenditori nel guidare decisioni strategiche, ottimizzando la performance e la sostenibilità aziendale.

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 4 Dicembre 2024
La gestione del capitale circolante: strategie per ottimizzare la liquidità aziendale

La scheda analizza l'importanza della gestione del capitale circolante netto operativo (CCNO) per la stabilità e la crescita aziendale, soprattutto nel contesto economico attuale. Un CCNO positivo può indicare un'azienda che non dipende eccessivamente dai fornitori per finanziare le proprie attività, mentre un CCNO negativo permette un uso più efficiente del capitale, pur comportando rischi con i fornitori. Attraverso il monitoraggio del ciclo del capitale circolante (CCC) e strategie su clienti, magazzino e fornitori, le aziende possono migliorare la propria efficienza finanziaria e mantenere una solida posizione di liquidità.

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 27 Novembre 2024
Le novità dal 16 al 22 dicembre 2024
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Le novità dal 16 al 22 dicembre 2024

di Stefano Rossetti | 23 Dicembre 2024
Le novità dal 9 al 15 dicembre 2024
Videopillola

Le novità dal 9 al 15 dicembre 2024

di Carla De Luca | 16 Dicembre 2024
Le novità dal 2 all'8 dicembre 2024
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Le novità dal 2 all'8 dicembre 2024

di Marco Bomben | 9 Dicembre 2024
Trasferte e rimborsi spese: dal 2025 cambiano le regole
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Trasferte e rimborsi spese: dal 2025 cambiano le regole

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 15 Novembre 2024
Da non perdere
L’Approfondimento: Le prestazioni occasionali: l’analisi dei Commercialisti

Il legislatore con il D.L. n. 50/2017 ha disciplinato le prestazioni occasionali, disponendo l’utilizzo del “Libretto Famiglia” per le persone fisiche, purché non nell’esercizio dell’attività di impresa o professionale, e le società sportive di cui alla Legge n. 91/1981.
Le prestazioni occasionali sono utilizzabili per:
• i piccoli lavori domestici;
• l’assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità;
• l’insegnamento privato supplementare;
• l’attività di steward negli impianti sportivi nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio professionistiche, limitatamente alle indicate società sportive.
I soggetti diversi dai destinatari del “Libretto Famiglia”, nonché le pubbliche amministrazioni, possono invece utilizzare, alle condizioni e nei limiti previsti dalla legge, il contratto di prestazione occasionale (c.d. Prest.O.)

Circolare monografica di Studio tributario Gavioli & Associati | 23 Dicembre 2024
Fatture di fine 2024 e detrazione IVA

Come ormai noto, l’art. 2  del D.L. n. 50/2017 ha introdotto, a partire dalle fatture di acquisto e dalle bollette doganali emesse dal 1° gennaio 2017, una significativa riduzione del periodo entro cui è possibile detrarre l’IVA pagata sugli acquisti di beni e servizi. In base a questa norma (art. 19 del D.P.R. n. 633/1972), l’IVA può essere detratta solo entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all’anno in cui l’imposta è diventata esigibile, e con riferimento al medesimo anno. È, inoltre, consentito detrarre l’IVA a condizione che sussistano i presupposti, sulle fatture (sia in formato cartaceo che elettronico) ricevute e registrate entro il giorno 15 del mese successivo a quello in cui è avvenuta l’operazione, purché queste fatture siano state effettivamente ricevute nello stesso anno in cui si è considerata effettuata l’operazione secondo l’art. 6 del D.P.R. n. 633/1972. Tuttavia, questo principio non si applica alle fatture che riguardano operazioni a cavallo tra due anni.

Circolare monografica di Stefano Setti | 20 Dicembre 2024
Riforma IRES-IRPEF e società di comodo

In attesa della totale revisione della disciplina delle società di comodo, nonché dei beni attribuiti ai soci senza corrispettivo ovvero con un corrispettivo inferiore al valore normale, prevista dalla riforma fiscale, il Decreto attuativo della riforma IRPEF-IRES (D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192) dispone la riduzione dei coefficienti da applicare ad alcuni asset di bilancio che formano i c.d. test di operatività/redditività. La novità principale si sostanza nella riduzione del 50% dei coefficienti relativi ai beni immobili e alle partecipazioni “immobilizzate”.
Per effetto di tale novità si ridurrà il numero delle società che saranno considerate “non operative” con relative penalizzazioni.

Circolare monografica di Mauro Longo | 19 Dicembre 2024
L’Approfondimento: Convertito il D.L. n. 155/2024: novità in materia di CPB, ravvedimento 2018-2022 e versamento del secondo acconto imposte

Il D.L. n. 155/2024 è Legge. A seguito dell’avvenuta conversione, con modificazioni, del Decreto, divengono definitive le novità annunciate afferenti alle cause di esclusione e cessazione degli effetti del concordato in presenza di variazioni intervenute nella compagine sociale delle società di persone e delle associazioni professionali. Il c.d. “ravvedimento speciale” 2018-2022 viene esteso alle annualità per le quali è stata indicata causa di esclusione ISA “multiattività”. Viene inoltre conferita piena validità - ai fini del ravvedimento - del versamento dell’imposta sostitutiva II.DD. effettuato da parte della società o associazione, in luogo dei soci, pro quota. Il Decreto altresì ufficializza il posticipo del versamento del secondo acconto imposte a gennaio 2025, a favore delle persone fisiche titolari di partita IVA che nel 2023 hanno conseguito ricavi o compensi di ammontare inferiore a 170.000 euro.

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 18 Dicembre 2024
Start-up innovative: dallo sviluppo al consolidamento

La costituzione di una start-up innovativa rappresenta solo l’inizio di un percorso lungo e complesso, che richiede visione strategica, capacità di adattamento e una gestione efficace delle risorse. Se la fase iniziale è dominata dall’entusiasmo e dalla creatività, quella successiva impone un’attenzione rigorosa a fattori come l’ottimizzazione del modello di business, la scalabilità e la sostenibilità finanziaria. Questo approfondimento analizza strategie avanzate per affrontare le fasi successive al lancio, combinando concetti teorici, applicazioni pratiche ed esempi concreti per guidare start-up e imprenditori verso il successo.
Le start-up innovative, in particolare, affrontano sfide uniche legate alla necessità di operare in settori tecnologici ad alta intensità di capitale e competenze, come, ad esempio:
• l’intelligenza artificiale,
• le biotecnologie,
• l’energia rinnovabile.
In questo contesto, la capacità di costruire collaborazioni solide, accedere a fondi strategici e adattarsi alle dinamiche di mercato è cruciale per il consolidamento e la crescita.

Circolare monografica di Armando Fossi | 17 Dicembre 2024