• giovedì 24 aprile 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Richiesta dati per il modello Redditi PF 2025

Per agevolare il lavoro del professionista nella predisposizione delle dichiarazioni annuali Redditi PF 2025 (anno d'imposta 2024) è stato elaborato un modello di lettera informativa da inviare ai clienti.
L’informativa propone fogli di lavoro in formato Word, organizzati per la richiesta dei dati utili ai fini della compilazione della dichiarazione. In particolare contiene:

  • Lettera generica di presentazione che invita il cliente a fissare in tempo utile un appuntamento con lo studio per la consegna dei documenti, comprensiva di uno scadenzario;
  • Check list/nota di consegna documenti da inserire in copia nella cartellina individuale intestata ad ogni singolo contribuente;
  • Autocertificazione per concessione all’altro genitore del diritto alla detrazione integrale (100%) per figli a carico.
Lettera per il cliente a cura di Studio Meli S.t.P. S.r.l. | 23 Aprile 2025
Approfondimenti
CPB 2025-2026: nuove modalità di invio e di revoca

Con Provvedimento AdE del 9 aprile 2025 sono state introdotte significative novità riguardo alla trasmissione e alla revoca del CPB 2025-2026. In particolare, l’adesione al concordato preventivo biennale può ora essere inviata separatamente dalla dichiarazione dei redditi, con scadenza, seppur non ancora ufficializzata, al 30 settembre 2025. Le istruzioni chiariscono le modalità di revoca di un’adesione già espressa, consentendo l’invio di un modello CPB parzialmente compilato entro il termine previsto per l’adesione. Tale innovazione non muta tuttavia il vincolo temporale imposto agli eventuali ripensamenti.

Commento di Sandra Pennacini | 23 Aprile 2025
Credito d’imposta transizione 5.0. Nuove FAQ MIMIT

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aggiornato le FAQ relative al credito d’imposta transizione 5.0. In particolare l’intervento del Ministero ha riguardato vari aspetti: la procedura semplificata per l’accesso all’agevolazione, i beni materiali e immateriali di cui agli Allegati AB alla Legge 11 dicembre 2016, n. 232, il calcolo del risparmio energetico, la determinazione dell’importo del credito d’imposta in ipotesi di cumulo, gli impianti per l’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ecc.

Commento di Andrea Amantea | 23 Aprile 2025
La devoluzione delle riserve indivisibili nelle cooperative

La disciplina delle riserve indivisibili rappresenta uno dei tratti distintivi del modello cooperativo italiano. Queste riserve, costituite nel tempo grazie all’attività mutualistica, non possono essere distribuite tra i soci, neppure in caso di cessazione della cooperativa. La loro eventuale devoluzione è regolata da norme specifiche che riflettono la finalità pubblicistica della cooperazione. Il presente contributo analizza in modo sistematico le ipotesi in cui scatta l’obbligo di devoluzione, le modalità operative previste dalla normativa e i principali adempimenti in capo agli amministratori.

Commento di Marco Baldin | 23 Aprile 2025
Forfettari: il quadro LM in presenza di CPB

Per i contribuenti forfetari il reddito 2024 concordato con il Fisco si gestisce dentro il quadro LM. Si riportano di seguito esempi di compilazione.

Scheda pratica di Sandra Pennacini | 23 Aprile 2025
Rinuncia ai crediti dei soci e rafforzamento patrimoniale: il trattamento secondo l’OIC 28 e il CCII

La rinuncia ai crediti da parte dei soci rappresenta uno strumento efficace per il rafforzamento patrimoniale delle società in difficoltà. L’OIC 28 disciplina il trattamento contabile di tali operazioni, qualificandole come apporti di patrimonio netto, a condizione che siano finalizzate ad incrementare il patrimonio e adeguatamente documentate. Tuttavia, la corretta applicazione di questa disciplina richiede attenzione sia agli aspetti formali sia alle implicazioni concorsuali, al fine di evitare contestazioni e garantire una rappresentazione veritiera della situazione patrimoniale della società.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 23 Aprile 2025
CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE

Il CPB da solo? Anche no

Il CPB da solo? Anche no

Dalla lettura delle Istruzioni alla compilazione del nuovo quadro CPB, necessario per l’adesione al concordato preventivo per i periodi d’imposta 2025 e 2026, si apprende che lo stesso può essere trasmesso anche autonomamente dal modello Redditi2025 di riferimento. Si tratta di una novità che non era prevista lo scorso anno. A questo punto si tratta di capire quale potrebbe essere la convenienza o l’opportunità nel trasmettere prima il modello CPB e poi, a distanza di un mese, il modello Redditi 2025. 

L'Opinione di Andrea Bongi | 22 Aprile 2025
SCHEDE PRATICHE
Quadro VO delle opzioni nella dichiarazione IVA

Le opzioni e le revoche previste in materia di IVA e di imposte dirette devono essere comunicate (art. 2, D.P.R. n. 442/1997) esclusivamente utilizzando il quadro VO della dichiarazione annuale IVA considerato che quanto rileva è il solo comportamento concludente assunto dal contribuente durante l’anno d’imposta.
Nell’ipotesi di esonero dalla presentazione della dichiarazione annuale IVA, il quadro VO va presentato in allegato alla dichiarazione dei redditi.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 22 Aprile 2025
DICHIARAZIONI E MODELLI

Le novità del quadro RE di Redditi

Le novità del quadro RE di Redditi

Il D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192, di revisione del regime impositivo dei redditi IRPEF-IRES, è entrato in vigore il 31 dicembre 2024. Tale decreto ha integralmente ridefinito i criteri di determinazione dei redditi di lavoro autonomo, riscrivendo l’art. 54 del TUIR e introducendo i nuovi articoli da 54-bis a 54-octies. Di seguito l’analisi dei righi del quadro RE del modello Redditi che accolgono le novità introdotte dalla riforma operata nei criteri di determinazione dei redditi di lavoro autonomo, nonché ulteriori novità normative.

Scheda pratica di Sandra Pennacini | 11 Aprile 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
Polizze catastrofali per le imprese: adempimenti e scadenze

È previsto l’obbligo, in capo alle imprese con sede legale in Italia e le imprese aventi sede legale all’estero con una stabile organizzazione in Italia, tenute all’iscrizione nel Registro delle imprese, di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni a terreni e fabbricati, impianti e macchinari, nonché attrezzature industriali e commerciali causati da eventi direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale quali i sismi, le alluvioni, le frane, le inondazioni e le esondazioni.

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 31 Marzo 2025
La liquidazione controllata

La liquidazione controllata è una procedura di sovraindebitamento di carattere residuale nel sistema degli strumenti di regolazione della crisi. Il Codice privilegia, infatti, le procedure di composizione rispetto a quelle liquidatorie.
Con la liquidazione controllata il debitore si limita a dichiararsi sovraindebitato e a mettere tutto il proprio patrimonio a disposizione dei creditori, con l'obiettivo di pervenire al termine della procedura al beneficio dell’esdebitazione in presenza delle condizioni richieste.
La procedura è regolata dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza agli artt. da 268 a 277, mentre l'esdebitazione è disciplinata dagli artt. da 278 a 282.

Scheda pratica di Massimo Cruciat | 22 Gennaio 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Deep Seek: il motore di ricerca che cerca, veramente, “in profondità”

Non si scoprono nuove terre senza accettare di perdere di vista la riva per un lungo tempo” (André Gide).
In principio era Google. Poi arrivò l’AI. E con Deep Seek, la ricerca diventò ... profonda”.

Cari colleghi,
oggi parliamo di un alleato poco chiacchierato ma straordinariamente utile: Deep Seek. No, non è il titolo di un thriller con Tom Cruise. È uno strumento di intelligenza artificiale progettato per una cosa precisa: trovare risposte intelligenti in mezzo al caos dell’informazione.
Un po’ come noi quando cerchiamo di districarci nella giungla normativa per dare ai clienti delle risposte sensate (pur sapendo che di sensato, a volte, c’è ben poco!). Ma lui è più veloce. E non ha bisogno di caffè.

News e Commenti di Cristian Zivelonghi | 23 Aprile 2025
Formazione e selezione del personale con l’intelligenza artificiale: guida avanzata per studi commercialisti

Gli studi commercialisti affrontano oggi sfide sempre più complesse che richiedono personale altamente qualificato e aggiornato e  l’intelligenza artificiale offre utili opportunità per creare sistemi di valutazione personalizzati, oggettivi e facilmente implementabili. Si propongono alcuni esempi di come integrare concretamente questi strumenti nella realtà quotidiana dello studio professionale.

News e Commenti di Valentino Ederle | 22 Aprile 2025
Fisco, corretti gli acconti Irpef
Il calcolo sulle tre aliquote. Riferimento al periodo 2024
di Cristina Bartelli
Deceduto, obbligo Iva su eredi
La fatturazione una volta riattivata la partita del de cuius
di Franco Ricca
Modelli ISA e CPB: novità 2025 anno imposta 2024
Videopillola

Modelli ISA e CPB: novità 2025 anno imposta 2024

di Sandra Pennacini | 24 Aprile 2025
Le novità dal 14 al 20 aprile 2025
Videopillola

Le novità dal 14 al 20 aprile 2025

di Carla De Luca | 22 Aprile 2025
Auto ad uso promiscuo e tracciabilità spese di trasferta: il punto da Fondazione Studi
PODCAST

Auto ad uso promiscuo e tracciabilità spese di trasferta: il punto da Fondazione Studi

di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 18 Aprile 2025
Da non perdere
Inclusione nel VIES per soggetti extra-UE/SEE: definite le modalità di prestazione della garanzia

Con il Provvedimento n. 178713 del 14 aprile 2025, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito le modalità operative per la prestazione della garanzia da parte di soggetti non residenti in UE o SEE che, tramite rappresentante fiscale, intendano iscriversi al VIES. In attuazione dell’art. 35, comma 7-quater, del D.P.R. n. 633/1972, la garanzia - pari ad almeno 50.000 euro - deve essere prestata in forma di cauzione o fideiussione per almeno 36 mesi. L’opzione per l’iscrizione al VIES è subordinata alla verifica positiva della garanzia da parte della Direzione provinciale competente. Per i soggetti già iscritti, il termine per l’adeguamento è di 60 giorni dalla pubblicazione del Provvedimento.

Commento di Stefano Setti | 22 Aprile 2025
Auto ad uso promiscuo e tracciabilità spese di trasferta: il punto da Fondazione Studi

La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, in data 11 aprile 2025, ha diffuso un interessante approfondimento sulle novità introdotte dalla legge n. 207/2024 (Legge di Bilancio 2025) in tema di autovetture concesse in uso promiscuo ai lavoratori e di tracciabilità delle spese di trasferta. Nel documento vengono analizzati alcuni aspetti di criticità delle nuove disposizioni: in particolare la gestione dei vari “regimi” di determinazione del fringe benefit auto e della concomitanza tra indennità di trasferta e spese rimborsate. Con Francesco Geria analizziamo tali aspetti.

 

Video e Podcast di Francesco Geria - LaborTre Studio Associato | 18 Aprile 2025
CPB 2025-2026. Novità, destinatari ed evoluzione normativa

I modelli CPB per l’adesione alla proposta di concordato per il biennio 2025-2026 sono stati approvati con Provvedimento A.d.E. del 9 aprile 2025. Di seguito la disamina delle principali novità, la platea di contribuenti cui i modelli sono rivolti e le possibili, ulteriori, evoluzioni normative.

Commento di Sandra Pennacini | 17 Aprile 2025