Anche per il 2025 si ripropone il rebus dei versamenti per i soci di SRL non trasparenti iscritti all’INPS commercio o artigianato e che prestano attività lavorativa a favore della società partecipata: il socio, non essendo un "soggetto ISA" per le proprie imposte, non ha titolo alla proroga, ma i suoi contributi dipendono dal reddito della società che, se soggetto ISA, gode del rinvio al 21 luglio. Non contribuisce a chiarire il quadro la recente circolare INPS n. 105/2025 , che addirittura ignora del tutto la proroga disposta dal D.L. n. 84/2025. Di seguito la disamina della problematica e le possibili soluzioni.