• sabato 05 luglio 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Socio lavoratore di SRL e versamenti: quale scadenza per imposte e contributi INPS?

Anche per il 2025 si ripropone il rebus dei versamenti per i soci di SRL non trasparenti iscritti all’INPS commercio o artigianato e che prestano attività lavorativa a favore della società partecipata: il socio, non essendo un "soggetto ISA" per le proprie imposte, non ha titolo alla proroga, ma i suoi contributi dipendono dal reddito della società che, se soggetto ISA, gode del rinvio al 21 luglio. Non contribuisce a chiarire il quadro la recente circolare INPS n. 105/2025 , che addirittura ignora del tutto la proroga disposta dal D.L. n. 84/2025. Di seguito la disamina della problematica e le possibili soluzioni.

Commento di Sandra Pennacini | 4 Luglio 2025
Approfondimenti
Nuove percentuali di tassazione per i veicoli aziendali: i chiarimenti dell’Agenzia

La circolare n. 10/E del 3 luglio 2025 dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti e istruzioni operative sulle nuove regole fiscali relative alla tassazione dei redditi di lavoro dipendente nei casi di concessione in uso promiscuo di autoveicoli, motocicli e ciclomotori ai dipendenti. Le novità derivano dalla Legge di Bilancio 2025  e dal D.L. n. 19/2025  con particolare attenzione alla disciplina transitoria e ai criteri di determinazione del fringe benefit.

Prima lettura di Carla De Luca | 4 Luglio 2025
Novità in materia di IVA e importazione dei beni culturali all’interno dell’UE

Il Reg. UE 2019/880 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 aprile 2019 ha definito le condizioni per l’introduzione e l’importazione di beni culturali, al fine di impedirne il commercio illecito e promuovere la salvaguardia del patrimonio culturale. In attuazione di tale regolamento, a partire dal 28 giugno 2025 è entrata dunque in funzione la piattaforma europea per l’importazione di beni culturali ICG1 “Import of cultural goods”, disponibile sul sistema unionale TRACES NT.
In tale contesto, la circolare n. 15/2025 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli fornisce chiarimenti e istruzioni per i dovuti controlli doganali, illustrando i meccanismi di funzionamento delle implementazioni del portale TRACES, attraverso il quale passano ora le prenotifiche e le richieste di licenza.

Commento di Ettore Sbandi, Federica Di Giuseppe | 4 Luglio 2025
Sindaco non responsabile senza legame tra omissione e reato degli amministratori

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23175, del 20 giugno 2025, ha annullato la sentenza nei confronti di un sindaco di una società perché non è stato dimostrato il nesso causale fra la sua condotta omissiva e il reato di bancarotta fraudolenta, commesso dagli amministratori della società.

Commento di Studio tributario Gavioli & Associati | 4 Luglio 2025
Rassegna di giurisprudenza 4 luglio 2025, n. 760

La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: presunzioni e prove in caso di contabilità parallela, proroga contratto di uso di marchio dopo la scadenza, deducibilità del costo di beni eliminati, presupposti della formazione del silenzio-rifiuto, accettazione implicita di eredità, la pretesa erariale è limitata dalla cartella esattoriale, interruzione della prescrizione, responsabilità concorrente dell’amministratore.

Rassegna di Giurisprudenza a cura di Fabio Pace | 4 Luglio 2025
Gestione dei contributi INPS dei lavoratori autonomi nella dichiarazione dei redditi 2025

Arrivano le istruzioni INPS per la compilazione della dichiarazione dei redditi 2025, il calcolo ed il versamento dei contributi dovuti dai lavoratori autonomi a saldo 2024 ed in acconto 2025. Le novità di cui tenere conto sono indicate dall’Istituto nella Circolare n. 105 pubblicata il 27 giugno 2025. La novità di quest’anno è sicuramente quella del debutto del concordato preventivo biennale, i cui effetti si riverberano anche sui contributi previdenziali dovuti alle diverse gestioni in cui risulta iscritto il contribuente lavoratore autonomo. Occorre però prestare particolare attenzione atteso che se la regola è quella appena descritta, rimane per il contribuente la possibilità di optare per la dichiarazione del reddito effettivo ove superiore a quello concordato ed in tal caso occorre tenerne conto in sede di compilazione del quadro RR della dichiarazione dei redditi.

L'Opinione di Giuseppe Buscema | 4 Luglio 2025
Inerzia del curatore e legittimazione attiva del fallito: onere della prova a carico del Fisco

Spetta all’Ufficio la prova del totale disinteresse degli organi della procedura concorsuale ad impugnare un accertamento qualora lo stesso Ufficio voglia invocare, nel corso del processo tributario, il difetto di legittimazione processuale del fallito o dell’ultimo legale rappresentante di società poi fallita. Questo importante principio è stato recentemente ribadito dalla CGT di secondo grado della Toscana. Si tratta di una decisione che poggia su numerosi precedenti di legittimità puntualmente richiamati nella sentenza. Il caso deciso riguardava un atto di recupero di crediti per il bonus ricerca e sviluppo relativi ad annualità precedenti alla dichiarazione di fallimento.

L'Opinione di Andrea Bongi | 3 Luglio 2025
SCHEDE PRATICHE
Accesso alla dichiarazione precompilata

L’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei contribuenti, sul proprio sito internet, la dichiarazione precompilata, sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi.
Con Provvedimento 23 aprile 2025 l’Agenzia ha reso note le modalità di accesso alla dichiarazione precompilata 2025.
La dichiarazione dei redditi precompilata è resa disponibile, in via sperimentale, anche ai contribuenti persone fisiche titolari di redditi d’impresa, vale a dire titolari di partita IVA (imprenditori e professionisti), per i quali da quest’anno sono disponibili alcuni dati reddituali derivanti dalle fatture e dai corrispettivi emessi.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 3 Luglio 2025
Dichiarazioni e modelli

Concordato preventivo biennale

Concordato preventivo biennale

A partire dal periodo d’imposta 2024, è prevista la possibilità, per i titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti e professioni residenti nel territorio dello Stato, di accedere a un concordato preventivo biennale. Si tratta di una proposta, da parte dell’Amministrazione finanziaria, per la definizione biennale del reddito derivante dall’esercizio d’impresa o dall’esercizio di arti e professioni e del valore della produzione netta, rilevanti, rispettivamente, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP. 

Scheda pratica di Saverio Cinieri | 1 Luglio 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
FINANZIAMENTI

Bandi a cascata

Bandi a cascata

I bandi a cascata rappresentano una delle innovazioni più rilevanti nel panorama dei finanziamenti pubblici per ricerca e innovazione, sia a livello europeo che nazionale. Si tratta di strumenti utilizzati dai soggetti che hanno acquisito risorse pubbliche, finalizzate alla realizzazione di progetti di ampia portata, per redistribuirle al fine di coinvolgere ulteriori partner per realizzare attività specifiche con portata finanziaria più contenuta.
Tali misure nascono per favorire una distribuzione più capillare delle risorse, coinvolgendo una platea più ampia di soggetti e potenziando l’impatto degli investimenti con un effetto “leva” degli stessi.

Scheda pratica di Marco Bomben | 12 Giugno 2025
Rating bancario e merito creditizio

Rating di legalità

Rating di legalità

Il rating di legalità è stato istituito dall’art. 5-ter del D.L. n. 1/2012 con l’obiettivo di misurare il rischio connesso ad un‘attività economica e alla capacità dell’impresa di assolvere alle proprie obbligazioni, dimostrando la propria affidabilità nel mercato di riferimento.
In seguito l’istituto è stato modificato più volte, in particolare:
- nel 2014 al fine di tener conto di profili di tutela del consumatore, richiedendo che, in sede di rilascio del rating, l’impresa dimostrasse l’assenza di condanne Antitrust per pratiche commerciali scorrette (Deliberazione AGCM 5 giugno 2014, n. 249953 a seguito ordinanza del Consiglio di Stato del 31 luglio 2013, n. 2947);
- nel 2020 con l’introduzione di nuove cause ostative e l’allargamento dei soggetti ammissibili (delibera n. 28361 del 28 luglio 2020 dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 19 ottobre 2020).
Il CNDCEC ha recentemente pubblicato il documento “Il rating di legalità per la selezione delle imprese nel mercato”, con l’intento di promuoverne l’adozione da parte delle imprese come leva strategica per la crescita e la competitività. Di seguito ci soffermiamo quindi sulle modalità per ottenere tale riconoscimento, nonché sui vantaggi concreti derivanti dall’ottenimento del rating in materia di accesso al credito e nei rapporti con la PA anche al fine della concessione di contributi e agevolazioni.

Scheda pratica di Marco Bomben | 28 Maggio 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Come utilizzare Claude per effettuare  una riconciliazione bancaria

Daniele Fiocco, in questo Micro Training, ci spiega come utilizzare Claude ai fini di una riconciliazione bancaria: a partire, infatti, da un estratto conto bancario, verrà effettuato il confronto con i movimenti risultanti dalla contabilità e, da tale confronto, verranno evidenziate quali scritture risultano riconciliate e quali no, creando una tabella delle registrazioni mancanti.

Video e Corsi di Daniele Fiocco | 4 Luglio 2025
ChatGPT sta "danneggiando" il nostro cervello? Lo studio MIT sui "debiti cognitivi"

Un nuovo studio del MIT Media Lab sta facendo discutere il mondo dell'educazione: utilizzare ChatGPT per scrivere potrebbe creare un "debito cognitivo" che danneggia le nostre capacità mentali a lungo termine.

News e Commenti di Federico Loffredo | 4 Luglio 2025
Antiriciclaggio, no automatismi
Le segnalazioni di operazioni sospette saranno di qualità
di Fabrizio Vedana, Cristina Bartelli
Concordato conveniente con Isa
Un punteggio da 8 a 10 dà accesso alle proposte calmierate
di Giuliano Mandolesi

I prossimi Corsi

09
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Percorso IVA 2025
mercoledì 10:30-12:30
10
Lug
Mini Master Revisione Legale Ed. Luglio 2025
giovedì 9:30-12:30
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Webinar Come fare (Incluso nell'Abbonamento)
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Master MySolution Fisco 2025/2026
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Le novità dal 23 al 29 giugno 2025
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di Stefano Rossetti | 30 Giugno 2025
Tassazione separata per usufrutto e nuda proprietà
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Tassazione separata per usufrutto e nuda proprietà

di Matteo Rizzardi | 25 Giugno 2025
Le novità dal 16 al 22 giugno 2025
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Le novità dal 16 al 22 giugno 2025

di Carla De Luca | 23 Giugno 2025
Da non perdere
Le tante sfumature del recesso nell’ambito del CPB

La recente circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 9/E del 24 giugno 2025 in materia di concordato preventivo biennale ha, in più parti, trattato il caso e le conseguenze del recesso del socio. Da un lato, viene confermata la prevedibile irrilevanza della differenza da recesso quale variabile che consente di rettificare il reddito concordato. Dall’altro lato, viene meglio precisata la portata della causa di cessazione conseguente all’aumento del numero dei soci, che potrebbe verificarsi quasi “inconsapevolmente”, e in via temporanea, proprio in ragione di un recesso.

Commento di Sandra Pennacini | 3 Luglio 2025
L’Approfondimento: Le locazioni brevi nel modello Redditi e la gestione della ritenuta subita

Il presente approfondimento analizza la disciplina fiscale delle locazioni brevi nel modello Redditi PF 2025, con un focus specifico sulla corretta imputazione del reddito e sulla gestione della ritenuta d’acconto del 21% operata dagli intermediari. Scarica qui l'infografica.

Circolare monografica di Sandra Pennacini, Matteo Rizzardi | 2 Luglio 2025
L’Approfondimento: Riforma fiscale per i redditi di lavoratori autonomi: gli aspetti operativi per la dichiarazione dei Redditi 2025

La Riforma fiscale ha ridefinito le regole per determinare il reddito di lavoro autonomo, con effetto già a partire dal periodo di imposta 2024. Pertanto, le novità, contenute nei nuovi artt. da 54 a 54-septies del TUIR (D.P.R. n. 917/1986), esplicano i loro effetti nella dichiarazione dei redditi 2024 (modello Redditi 2025). Nel presente lavoro, dunque, si evidenziano le ricadute, in termini operativi, ai fini della compilazione del Quadro RE e del Quadro LM, per i contribuenti forfetari, della dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche 2025, senza tralasciare un accenno al nuovo Quadro CP, dedicato al concordato preventivo biennale.

Circolare monografica di Ada Ciaccia, Cosima Cappelletti, Roberto Martina, Teodosio Prete – Commissione Studi “Riforma fiscale” dell’ODCEC di Brindisi | 1 Luglio 2025