• lunedì 10 marzo 2025
  • Aggiornato alle 06:00
Polizze catastrofali: obbligo per le imprese

Con il Decreto 30 gennaio 2025, n. 18, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno pubblicato le modalità attuative e operative degli schemi di assicurazioni dei rischi catastrofali. Il Decreto entra in vigore il 31 marzo e definisce le imprese soggette all’obbligo assicurativo, l’oggetto della copertura assicurativa, le calamità naturali e gli eventi catastrofali da assicurare. Inoltre, si stabiliscono le modalità attuative e operative di tale obbligo, definendo i beni soggetti a copertura, i criteri di determinazione dei premi e il ruolo della società SACE S.p.A. nel supporto alla gestione dei rischi.

Circolare monografica di Gerardo Urti | 10 Marzo 2025
Approfondimenti
Le novità dal 3 al 9 marzo 2025

La Video Pillola del Lunedì offre una panoramica di tutte le novità relative agli adempimenti più importanti in materia di Fisco e Società intervenute nella settimana appena conclusa. Fra gli argomenti trattati questa settimana segnaliamo: IRPEF, imposta di bollo, IRES, credito d’imposta 4.0, IAP, ACE, IVA, Impatriati, Codici tributo, Causali contributi INPS, F24, Codice fiscale.

Video e Podcast di Stefano Rossetti | 10 Marzo 2025
Tutto Quesiti: La CU dei lavoratori autonomi e degli sportivi

La Certificazione Unica è un documento cruciale per attestare i redditi percepiti e le ritenute fiscali e previdenziali versate durante l’anno d’imposta, risulta perciò fondamentale soprattutto per i lavoratori autonomi e gli sportivi. La Videoconferenza “La CU dei lavoratori autonomi e degli sportivi” fa chiarezza sui vari aspetti della CU 2025, fornendo conoscenze essenziali per la corretta compilazione e trasmissione. Si presentano le risposte ai quesiti dei partecipanti pervenuti durante la diretta.

Circolare TuttoQuesiti di Andrea Balducci, Michele Siliato | 10 Marzo 2025
Fringe benefit esenti sino a 2.000 euro anche per gli amministratori

I fringe benefit possono essere riconosciuti anche agli amministratori di società, in quanto percettori di reddito assimilato al reddito di lavoro dipendente. Anche per tali soggetti, pertanto, è possibile fruire del trattamento di “deroga” alla disciplina ordinaria esteso dalla Legge di Bilancio 2025 per il triennio 2025-2027. L’ordinario limite di 258,23 euro per la non imponibilità del benefit in natura sarà quindi elevato a 1.000 euro (2.000 euro in caso di figli a carico) con possibilità di ricomprendervi anche le somme rimborsate dal datore per utenze domestiche (luce, acqua e gas) e l’affitto/mutuo della prima casa.

Commento di Marco Bomben | 10 Marzo 2025
Rivalutazione terreni e partecipazioni

L’agevolazione analizzata in questa Guida ha, come oggetto, la rivalutazione dei terreni edificabili o agricoli al di fuori del regime d’impresa, posseduti alla data del 1° gennaio 2024, e il valore di acquisto di partecipazioni sociali negoziate e non negoziate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione, possedute sempre al 1° gennaio 2024.
L’agevolazione, introdotta, per la prima volta con gli artt. 5 e 7, Legge n. 448/2001 è stata successivamente riproposta negli anni seguenti, con modalità sostanzialmente simili.
Con la Legge di bilancio 2025, con effetto dal 1° gennaio 2025, è stata resa a regime.
Il testo, aggiornato con la normativa e la prassi più recente,  offre una disamina completa della materia, a partire dai profili soggettivi e oggettivi dell’adempimento e, grazie al consueto taglio operativo, rappresenta uno strumento di supporto per il professionista nella comprensione della tematica, con riferimenti aggiornati e dettagliati e un'analisi dei casi particolari e delle sanzioni.

Guida di Saverio Cinieri | 10 Marzo 2025
Polizze catastrofali o catastrophic policy?

La Legge di Bilancio 2024, articolo 1 , commi 101-112, ha stabilito che le imprese italiane sono tenute a stipulare, entro il 31 marzo 2025 (data così stabilita dal Decreto Milleproroghe, slitta ulteriormente al 31 dicembre per le sole imprese della pesca e dell'acquacoltura), contratti assicurativi a copertura dei danni causati ad alcuni beni da eventi catastrofali.

L'Opinione di Mauro Nicola | 10 Marzo 2025
Troppa confusione e incertezza sulla tassazione delle plusvalenze realizzate a seguito di cessione di immobili efficientati

Con la Legge n. 213/2023 (Legge di Bilancio 2024), il legislatore fiscale ha ampliato le fattispecie tassabili inserite nell’art. 67 del D.P.R. n. 917/1986, riferibili alle persone fisiche e ai soggetti assimilati, introducendo la lettera b-bis) che contempla l’emersione di una plusvalenza imponibile in presenza di una cessione di immobili efficientati. Per i rogiti stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2024, infatti, la richiamata lettera b-bis) del TUIR prevede che si genera una plusvalenza imponibile se sugli immobili ceduti sono stati effettuati interventi che hanno consentito di fruire del “superbonus”, ai sensi dell’art. 119 del D.L. n. 34/2020. La disposizione, piuttosto articolata, comporta, in sede di effettiva applicazione, una attenta analisi sia delle fattispecie che fanno emergere, in capo ai cedenti, materia imponibile, sia delle fattispecie che, al contrario, escludono l’emersione di una plusvalenza tassabile.

L'Opinione di Fabrizio G. Poggiani | 7 Marzo 2025
SCHEDE PRATICHE
La rettifica IVA per i forfetari

L’ingresso o l’uscita nel regime forfetario comporta il mutamento nel regime di detrazione dell’IVA a credito con la conseguente rettifica IVA, che va eseguita nella prima dichiarazione annuale IVA presentata dopo l’ingresso nel regime.
La rettifica ha per oggetto l’IVA relativa ai beni esistenti alla fine dell’ultimo anno di applicazione del regime ordinario. È altresì oggetto di rettifica anche l’IVA relativa ai servizi non ancora utilizzati.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 5 Marzo 2025
Utilizzo in compensazione del credito IVA

Il credito derivante dalla dichiarazione annuale IVA può essere: computato in detrazione nelle liquidazioni periodiche dell’anno successivo (compensazione verticale); utilizzato in compensazione nel mod. F24 per il pagamento di imposte, premi e contributi (compensazione orizzontale); richiesto a rimborso, in presenza dei relativi presupposti.
Il contribuente può utilizzare in compensazione orizzontale “senza limitazioni” il credito IVA annuale maturato nel 2024 qualora di importo uguale o inferiore a 5.000 euro dal 1° giorno dell’anno successivo la sua maturazione senza presentare “preventivamente” la dichiarazione annuale dalla quale emerge il credito.
L’utilizzo del credito IVA risultante da dichiarazione annuale è, invece, soggetto a specifiche limitazioni di tipo quantitativo e temporale.

Scheda pratica di Devis Nucibella | 4 Marzo 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
La liquidazione controllata

La liquidazione controllata è una procedura di sovraindebitamento di carattere residuale nel sistema degli strumenti di regolazione della crisi. Il Codice privilegia, infatti, le procedure di composizione rispetto a quelle liquidatorie.
Con la liquidazione controllata il debitore si limita a dichiararsi sovraindebitato e a mettere tutto il proprio patrimonio a disposizione dei creditori, con l'obiettivo di pervenire al termine della procedura al beneficio dell’esdebitazione in presenza delle condizioni richieste.
La procedura è regolata dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza agli artt. da 268 a 277, mentre l'esdebitazione è disciplinata dagli artt. da 278 a 282.

Scheda pratica di Massimo Cruciat | 22 Gennaio 2025
La redditività aziendale: analisi degli indici chiave per la valutazione delle performance

L'articolo analizza i principali indici di redditività aziendale – EBITDA margin, ROS, ROI e ROCE – per valutare l'efficienza e la capacità di generare profitto di un'impresa. Ogni indice offre una prospettiva diversa. Viene esplorato anche l'impatto del costo del denaro e dello scudo fiscale sui risultati finanziari. Questa analisi integrata supporta professionisti e imprenditori nel guidare decisioni strategiche, ottimizzando la performance e la sostenibilità aziendale.

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 4 Dicembre 2024
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

Intelligenze Artificiali specializzate, modelli generalisti avanzati e integrazione nei software di settore: la professione evolve con nuovi strumenti a disposizione

L’Intelligenza Artificiale sta trasformando la professione dei commercialisti, passando da tecnologia di nicchia a strumento sempre più integrato nei flussi di lavoro. Inizialmente accolta con diffidenza, l’AI sta guadagnando fiducia grazie ai progressi nei modelli linguistici e alla regolamentazione europea. L’adozione di AI specializzate, addestrate su normative italiane, sta migliorando l’efficienza e la qualità delle consulenze. Questa evoluzione non sostituirà i commercialisti, ma ne valorizzerà il ruolo. L’integrazione strategica dell’AI sarà cruciale per il futuro della professione.

News e Commenti di Marcello Bubani | 7 Marzo 2025
Come creare in Excel tabelle  e tabelle PIVOT con ChatGPT

Daniele Fiocco ci mostra in questo Micro Training come creare delle tabelle PIVOT con l'ausilio dell'Intelligenza Artificiale di ChatGPT.

Video e Corsi di Daniele Fiocco | 6 Marzo 2025
Tenuità del fatto a maglie larghe
CONTENZIOSO TRIBUTARIO

Tenuità del fatto a maglie larghe

Plurime fatture false: non esclusa la condotta occasionale
di Stefano Loconte, Giulia Maria Mentasti

I prossimi Corsi

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Le novità dal 3 al 9 marzo 2025
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di Stefano Rossetti | 10 Marzo 2025
Lavoro autonomo: il nuovo trattamento dei rimborsi spese
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di Sandra Pennacini | 6 Marzo 2025
Le novità dal 24 febbraio al 2 marzo 2025
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di Marco Bomben | 3 Marzo 2025
Da non perdere
Le novità della chiusura del bilancio dell'esercizio al 31 dicembre 2024

La chiusura del bilancio di esercizio rappresenta uno dei momenti cruciali per ogni società, in quanto è l’occasione nella quale si riepilogano, nel documento prescritto dall’articolo 2423 c.c., l’andamento dell’esercizio appena trascorso e si proiettano gli andamenti futuri con la compilazione della relazione sulla gestione. È il momento in cui si fa, appunto, il bilancio dell’esercizio appena trascorso, si valutano i risultati ottenuti e si tracciano le linee guida per il futuro. Per una società di capitali la redazione del bilancio al 31 dicembre 2024 assume un’importanza particolare, non solo per il significato contabile e fiscale, ma anche per il suo impatto sulle strategie aziendali e sulla relazione con gli stakeholder. A questo tema cruciale per la vita delle società e degli enti coinvolti è dedicata la Giornata del Master Fisco 2024/2025, dal titolo "Le novità del Bilancio 2024", mercoledì 12 marzo dalle 9.30, con Gianluca Dan e Roberta Provasi.

Commento di Gianluca Dan, Roberta Provasi | 7 Marzo 2025
Saldo IVA 2024: versamento entro il 17 marzo 2025

L’IVA risultante dalla dichiarazione annuale IVA deve essere versata entro il 16 marzo di ciascun anno (quindi, per l’anno d’imposta 2024 entro il 17 marzo 2025 considerato che il 16 cade di domenica) sempre se di importo superiore a 10,33 euro con arrotondamento a 10,00 euro. Fermo restando il fatto che risulta, comunque, possibile rateizzare l’importo dovuto.

Circolare monografica di Stefano Setti | 6 Marzo 2025
Estromissione agevolata dell’immobile: nuova possibilità nel 2025

La Legge di Bilancio 2025 concede ancora una volta, agli imprenditori individuali, la possibilità di estromissione dall’impresa degli immobili strumentali sia per natura che per destinazione. Per ottenere l’estromissione è previsto il versamento di un’imposta sostitutiva in misura pari all’8%, in luogo della tassazione progressiva, la quale può essere versata in due rate (la seconda senza interessi).

Circolare monografica di Mauro Longo | 5 Marzo 2025