• venerdì 15 agosto 2025
  • Aggiornato alle 07:30
Bonus spesa: a chi spetta la social card nel 2025?

Al via la nuova edizione della Social Card “Dedicata a te”. Approda infatti nella G.U. Serie Generale n.186 del 12 agosto 2025 il D.M. 30 luglio 2025 con cui il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste individua i nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall'art. 1, commi 103 e 104, della legge 30 dicembre 2024, n. 207 (c.d. Bonus Spesa).

News | 14 Agosto 2025
Approfondimenti
Riduzione contributiva per i nuovi iscritti INPS 2025: la procedura telematica è finalmente operativa

Dopo mesi di attesa, è finalmente operativa la procedura telematica per richiedere la riduzione contributiva INPS del 50% per i lavoratori autonomi neoiscritti nel 2025. Il beneficio, introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 e dettagliato dalla Circolare INPS n. 83/2025, spetta per 36 mesi a titolari, soci e coadiuvanti iscritti nell’anno 2025, per la prima volta, alle gestioni artigiani e commercianti, ed è incompatibile con altre agevolazioni. La richiesta, accessibile tramite il Portale delle Agevolazioni, impone al richiedente una scrupolosa verifica dei requisiti e, in particolare, il rispetto dei limiti previsti per gli aiuti de minimis, con l'obbligo di dichiarare tutti i benefici già ricevuti dall'intera "impresa unica".

Circolare monografica di Sandra Pennacini | 11 Agosto 2025
Chiarimenti e disposizioni operative riguardo la riforma IRPEF sui redditi dei terreni (circolare n. 12/E/25)

La circolare n. 12/E dell’Agenzia delle Entrate, datata 8 agosto 2025, fornisce chiarimenti e disposizioni operative riguardo la riforma IRPEF sui redditi dei terreni, in attuazione del D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192.
La novità principale consiste nell’adeguamento della normativa fiscale alle più moderne modalità produttive agricole, con inclusione di attività come vertical farm, colture idroponiche e la cessione di beni anche immateriali (es. crediti di carbonio).
La circolare dettaglia, inoltre, le nuove regole catastali e le procedure informatiche per mantenere aggiornate le classificazioni colturali dei terreni.
Vediamo una tabella di sintesi della circolare n. 12/E dell’8 agosto 2025.

Prima lettura di Carla De Luca | 11 Agosto 2025
L’integrativa non sana la mancata opzione per lo “spalma-Superbonus” in 10 anni

Il Superbonus prevede la ripartizione della detrazione in 5, 4 o 10 anni a seconda dell’anno di spesa. Per le spese 2022 e 2023 è possibile, su opzione, spalmarle in 10 anni nella dichiarazione dei redditi. L’opzione è irrevocabile e va esercitata nei termini previsti, anche tramite dichiarazione integrativa. Non è ammesso modificare scelte omesse o sfavorevoli tramite integrativa tardiva.

Commento di Marco Bomben | 8 Agosto 2025
Accertamento sintetico e riciclaggio: le sfide della nuova disciplina fiscale tra disparità normative e presunzioni penali

L’accertamento sintetico rappresenta da sempre uno strumento fondamentale nelle mani dell’Amministrazione finanziaria per contrastare l’evasione fiscale, basandosi sulla logica presuntiva che le spese sostenute o il tenore di vita di un contribuente siano indice di un reddito occultato. La recente riforma, introdotta con l’art. 5 del D.Lgs. 5 agosto 2024, n. 108, ha rivisitato i commi 4 e seguenti dell’art. 38 del D.P.R. n. 600/1973, introducendo nuovi parametri e, al contempo, ridefinendo il delicato equilibrio sull’onere della prova. Tuttavia, come spesso accade nell’evoluzione normativa, le nuove disposizioni sollevano perplessità e criticità, in particolare in relazione ai principi di equità e proporzionalità. Il dibattito si intensifica se si considerano recenti pronunce giurisprudenziali in ambito penale che, pur muovendo da presupposti diversi, affrontano il tema dell’opacità reddituale con implicazioni ben più severe, come il riciclaggio.

Commento di Matteo Rizzardi | 8 Agosto 2025
Responsabilità del liquidatore: i nuovi rischi tra accertamento tributario, prova liberatoria e confini civilistici

La responsabilità in proprio del liquidatore, soprattutto in relazione ai debiti tributari rimasti insoddisfatti a seguito della cancellazione della società, è oggetto di un’importante evoluzione interpretativa. Le recenti pronunce della Corte di Cassazione - tra cui le Sezioni Unite n. 32790/2023 e la sentenza n. 16811/2025 - hanno delineato con maggiore precisione i presupposti sostanziali e processuali di tale responsabilità, introducendo una significativa inversione dell’onere della prova a carico dell’organo di liquidazione. Alla luce di tale orientamento, il liquidatore è chiamato a dimostrare di aver correttamente gestito la liquidazione, rispettando l’ordine dei privilegi e assicurando la par condicio creditorum.

L'Opinione di Raffaele Marcello | 6 Agosto 2025
Fondo di Garanzia per le PMI, confermato il successo

L’operatività da parte del Mediocredito Centrale, a favore di micro-piccole e medie imprese, risulta confermata per il 2025, con una richiesta significativa di agevolazioni, sia per investimenti, sia per liquidità, da parte di imprese e professionisti.

L'Opinione di Alessandro Pescari | 5 Agosto 2025
SCHEDE PRATICHE
Bonus tredicesima 100 euro nel Mod. Redditi e 730

L’art. 2-bis, D.L. n. 113/2024, ha riconosciuto, esclusivamente per l’anno d’imposta 2024, un’indennità di importo pari a 100 euro (c.d. “bonus tredicesima” o “bonus Natale”) rapportata al periodo di lavoro, a favore dei lavoratori dipendenti che siano in possesso di specifici requisiti reddituali e familiari.
L’indennità doveva essere erogata, unitamente alla tredicesima mensilità, dal sostituto d’imposta, su richiesta del lavoratore che attestava per iscritto di avervi diritto (art. 2-bis, comma 4, D.L. n. 113/2024).
In sede di dichiarazione dei redditi l’indennità viene rideterminata, ovverosia viene effettuato il ricalcolo dell’indennità in base ai dati certi relativi al 2024 (come il reddito complessivo o i giorni di lavoro).

Scheda pratica di Devis Nucibella | 30 Luglio 2025
Compro oro: profili amministrativi e fiscali

L’attività dei compro oro è disciplinata da un quadro normativo complesso e articolato, arricchito di recente dal D.Lgs. 10 dicembre 2024, n. 211, che ha introdotto ulteriori disposizioni in materia di tracciabilità e adempimenti fiscali. Tali regole mirano a rafforzare la trasparenza delle operazioni, il contrasto al riciclaggio e l’osservanza degli obblighi fiscali.

Scheda pratica di Stefano Setti | 29 Luglio 2025
Consulenza aziendale
Vedi tutte le schede pratiche
Capital Budgeting: la pianificazione strategica degli investimenti aziendali

Il Capital Budgeting è un processo fondamentale per le aziende che intendono valutare e selezionare investimenti a lungo termine. Tale processo implica la stima accurata dei flussi di cassa futuri, la valutazione dei rischi e l’utilizzo di metodi di analisi finanziaria come il Valore Attuale Netto (VAN), il Tasso Interno di Rendimento (TIR) e il Payback Period. Un'efficace pianificazione strategica degli investimenti permette all'impresa di ottimizzare l’allocazione delle risorse finanziarie, massimizzare il valore generato e rafforzare la propria posizione competitiva sul mercato. In questo contesto, il ruolo del commercialista è cruciale per garantire analisi corrette, previsioni attendibili e conformità normativa.

Scheda pratica di Stefano Antonelli, Giorgio Gentili | 7 Agosto 2025
FINANZIAMENTI

Bandi a cascata

Bandi a cascata

I bandi a cascata rappresentano una delle innovazioni più rilevanti nel panorama dei finanziamenti pubblici per ricerca e innovazione, sia a livello europeo che nazionale. Si tratta di strumenti utilizzati dai soggetti che hanno acquisito risorse pubbliche, finalizzate alla realizzazione di progetti di ampia portata, per redistribuirle al fine di coinvolgere ulteriori partner per realizzare attività specifiche con portata finanziaria più contenuta.
Tali misure nascono per favorire una distribuzione più capillare delle risorse, coinvolgendo una platea più ampia di soggetti e potenziando l’impatto degli investimenti con un effetto “leva” degli stessi.

Scheda pratica di Marco Bomben | 12 Giugno 2025
AIMIA

MySolution Intelligenza Artificiale

IA agentica, Agenti IA e la nuova modalità Agente di ChatGPT: facciamo chiarezza

Non tutte le intelligenze artificiali sono uguali. Alcune rispondono passivamente alle richieste (come i classici chatbot), altre invece agiscono per raggiungere un obiettivo, prendendo decisioni in autonomia. Ed è qui che entrano in gioco gli agenti AI e strumenti come la recente modalità Agente di ChatGPT.

News e Commenti di Laura Antonino | 31 Luglio 2025
Formazione su misura, algoritmi in regia: come l’IA orchestra il piano perfetto

Sicurezza, primo soccorso, antincendio, onboarding, specialistica, soft skill e chi più ne ha più ne metta … la formazione è oggi un elemento essenziale del rapporto di lavoro. Lavoratori e datori devono, volenti o nolenti, iniziare a considerare l’azienda come un luogo dove imparare è parte integrante del processo produttivo. Tralasciando la formazione obbligatoria a termini di legge, anche solo l’introduzione di una nuova attrezzatura, di un nuovo software oppure un nuovo processo richiedono un piano di formazione. E non a caso parlo di piano: la formazione dovrà essere focalizzata, specifica, pianificata e quindi efficace. Il problema è che spesso il datore di lavoro o il responsabile HR si trovano giustamente disorientati di fronte a questa nuova sfida e decidono, più o meno scientemente, di non mettersi in gioco, perdendo inesorabilmente di competitività a lungo termine. E quindi? Anche in questo caso il nostro chatbot può darci una grande mano.

News e Commenti di Gianluca Giromini | 28 Luglio 2025
Software "Il tuo Isa" doubleface
L'applicativo può trasmettere la proposta di concordato
di Andrea Bongi
Avvisi, acquiescenza parziale
A condizione che le violazioni abbiano autonoma rilevanza
di Duilio Liburdi, Massimiliano Sironi

I prossimi Corsi

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Corso specialistico (Prezzo speciale per abbonati)
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Le novità dal 28 luglio al 3 agosto 2025
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Le novità dal 28 luglio al 3 agosto 2025

di Marco Baldin | 4 Agosto 2025
Le novità dal 21 al 27 luglio 2025
Videopillola

Le novità dal 21 al 27 luglio 2025

di Marco Bomben | 28 Luglio 2025
Da non perdere
Prima casa: raddoppia il termine per venderla e salvare il credito d’imposta per il riacquisto

L’Agenzia delle Entrate estende in via interpretativa il termine di due anni per l’agevolazione prima casa, previsto dalla Legge di Bilancio 2025 (art. 1, comma 116, Legge n. 207/2024) anche al credito d’imposta per il riacquisto della stessa, previsto dall’art. 7 della Legge n. 448/1998. Con la Risposta ad interpello n. 197 del 30 luglio 2025 risp2025073000197, l’Amministrazione ha infatti chiarito che il contribuente che acquista l’abitazione con le agevolazioni prima casa (a novembre 2024), pur essendo ancora titolare della “vecchia prima casa”, ha due anni di tempo dall’acquisto (novembre 2026) per mantenere le agevolazioni spettanti e fruire del credito d’imposta previsto.

Commento di Marco Bomben | 7 Agosto 2025
Polizze catastrofali. Incentivi MIMIT soggetti all’obbligo

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in data 25 luglio, ha pubblicato il Decreto (D.M. 18 giugno 2025) con il quale ha individuato gli incentivi di sua competenza il cui riconoscimento è subordinato alla stipula, da parte delle imprese beneficiarie, della c.d. polizza catastrofale sui beni d’impresa, in linea con le previsioni di cui al comma 102 della Legge n. 213/2023. L’intervenuto adempimento degli obblighi assicurativi viene quindi inserito tra i requisiti da valutare ai fini dell’accesso alle agevolazioni gestite dal MIMIT e dell’erogazione delle medesime.

Commento di Andrea Amantea | 6 Agosto 2025
Compliance ISA e avvenuta adesione al CPB

Nel mese di luglio sono state recapitate ai contribuenti le consuete comunicazioni tramite le quali l’Agenzia delle Entrate comunica le anomalie rilevate nella compilazione del modello ISA afferente all’ultimo anno di imposta precedente a quello oggetto di dichiarazione; quindi, le comunicazioni “Anomalie ISA 2025” si riferiscono all’anno di imposta 2023. Tale anno di imposta è di particolare importanza per i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo biennale per il biennio successivo (2024 e 2025) posto che, come noto, il modello ISA dell’annualità precedente a quella cui si riferisce il biennio concordatario rappresenta uno dei mattoni sui quali si fonda la costruzione della proposta di concordato. Da quanto sopra consegue che una rettifica al modello ISA 2024 anno di imposta 2023 può comportare, in sede di ricalcolo, una variazione nei valori a suo tempo proposti ed accettati dal contribuente ai fini del concordato. Analizziamo la casistica prendendo spunto da un caso sottoposto da un lettore.

Commento di Sandra Pennacini | 5 Agosto 2025